Crossover nel basket indica fluidità di movimento e imprevedibilità in una finta, che disorienta l’avversario. La nostra interpretazione di Crossover parte da questo desiderio di disorientare il bevitore, assemblando una birra con due anime distinte date dal lievito scelto e dai luppoli, caratteristica di una Belgian IPA. Il risultato è una birra in cui il lievito trappist si esprime con le sue tipiche speziature rustiche, mentre il mix di luppoli utilizzati regala note balsamiche, floreali e un richiamo di scorza di limone. L’amaro è piuttosto pulito e lungo, mentre la sua secchezza ne fa una birra piacevolmente dissetante ed estremamente scorrevole in bocca, ottima per ristorare l’anima dopo l’iniziale sbandamento.

Birra di colore ambrato, dalla schiuma pannosa, alta fermentazione, ispirazione inglese. Al naso è intenso il contributo dei malti, con ricordi di caramello, biscotto e una punta di nocciola. In bocca è setosa, ritroviamo anche nel sapore il leggero biscottato e la nocciola e si sviluppa su un finale delicatamente amaro, molto ripulente. Il mix di luppoli è selezionato tra varietà inglesi e americane, dona alla birra aromi di scorza di pompelmo e marmellata di arancia. Betty è il nostro omaggio alla donna simbolo del potere e della longevità.

Nel bicchiere la Nonno Gelo appare di colore mogano, con un bel cappello di schiuma. L’ispirazione alla tradizione belga di birre invernali e natalizie è evidente, grazie ad un bouquet di spezie molto ricco e inteso, affinato dall’apporto olfattivo del lievito Abbey. All’assaggio si confermano le aspettative date dai profumi, ritroviamo ricordi di marzapane, uvetta, frutta secca e un piacevole caramello; una birra dalla dolcezza e alcolicità equilibrate. La Nonno Gelo si abbina a una cucina agrodolce, ad esempio una tajine di agnello, prugne e mandorle, oppure alla pasticceria della tradizione italiana con frutta secca, cacao o canditi.

Chiara, leggermente sapida con evidenti note di frutto della passione, una leggera acidità e grande facilità di bevuta.

Birra scura, ebano, con una bella schiuma pannosa di color cappuccino. L’impronta data dai malti tostati e dal caffè è molto intensa nel profumo con sensazioni di cioccolato, noce, tabacco e caffè. Assaggiata la Kamchatka mantiene in bocca tutte le promesse fatte in fase olfattiva, è sontuosa al palato, muscolare anche se inizialmente morbida con una chiusura che vira verso note amare di caffè e liquirizia.

Hops x Grains è la nostra nuova linea sperimentale formata da tre DDH IPA, caratterizzate ognuna da un cereale differente. Vi presentiamo la prima delle tre birre: una DDH Oat IPA moderna, chiara e succosa. Prodotta con malto base Pils e con l’aggiunta di malto di avena dorata decorticata. Il corpo è pieno, il malto di avena rende il palato setoso, con una chiusura leggermente amara. L’aroma stupisce con note tropicali, di ananas, pesca e un ricordo di arancia. Ingredienti: Acqua, malto d’orzo, malto di avena, luppolo, lievito Malti: Pils, Golden Naked Oats Luppoli: Centennial (USA),cAmarillo(USA), Rakau (NZ), Ekuanot (USA)

Hops x Grains è la nostra nuova linea sperimentale formata da tre DDH IPA, caratterizzate ognuna da un cereale differente. Vi presentiamo la seconda delle tre birre: una Rye IPA contemporanea, chiara e facile da bere. Il corpo è medio, mentre il malto di segale dona rusticità al palato. L’amaro è deciso e l’aroma di mango e albicocca seguiti da una nota citrica creano un connubio unico e rinfrescante. Ingredienti: Acqua, malto d’orzo, malto di segale, destrosio, lievito Malti: Pils, malto di segale Luppoli: Centennial (USA), Citra (USA), Amarillo (USA), Rakau (NZ)

Hops x Grains è la nostra nuova linea sperimentale formata da tre DDH IPA, caratterizzate ognuna da un cereale differente. Vi presentiamo la terza delle tre birre: una DDH Wheat IPA attuale, chiara e scorrevole. Prodotta con malto base Pils e con l’aggiunta di malto di frumento della prestigiosa varietà Senatore Cappelli, una cultivar di grano duro ottenuta ai primi del novecento dal genetista Nazareno Strampelli. Il corpo è medio, il malto di frumento dona rotondità al palato ed accompagna elegantemente il finale amaro e l’aroma intenso di pompelmo e mandarino dato dall’utilizzo di luppoli statunitensi. Ingredienti: Acqua, malto d’orzo, malto di frumento Senatore Cappelli, destrosio, lievito. Malti: Pils, malto di frumento Senatore Cappelli Luppoli: Centennial (USA), Citra (USA), Ekuanot (USA)

Birra leggermente ambrata, che si ispira alle India Pale Ale di tradizione anglo-americana. L’abbondante uso di luppoli in aroma regala profumi inebrianti di mandarino, pompelmo, frutta esotica e un accenno di uva bianca. La Gelo Jack è una birra secca e con un amaro piacevolmente equilibrato, che ne garantisce un’ottima bevibilità. Grazie alla sua freschezza luppolata e l’amaro finale, la Gelo Jack tende a bilanciare la succulenza di arrosti, la sapidità e aromaticità di goulash e in generale tutte le carni dai sapori ricchi.

Birra leggermente ambrata, che si ispira alle India Pale Ale di tradizione anglo-americana. L’abbondante uso di luppoli in aroma regala profumi inebrianti di mandarino, pompelmo, frutta esotica e un accenno di uva bianca. La Gelo Jack è una birra secca e con un amaro piacevolmente equilibrato, che ne garantisce un’ottima bevibilità. Grazie alla sua freschezza luppolata e l’amaro finale, la Gelo Jack tende a bilanciare la succulenza di arrosti, la sapidità e aromaticità di goulash e in generale tutte le carni dai sapori ricchi.

Birra di colore dorato, dalla schiuma compatta color avorio, alta fermentazione, ispirazione statunitense. Nella base di malti troviamo un 20% di segale che conferisce delicate sensazioni olfattive terrose e speziate, mentre una generosa luppolatura caratterizza intensamente la birra con sentori erbacei, resinosi e di frutta tropicale. Al primo sorso la Valhalla conferma quanto promesso all’olfatto, con muscolare intensità e chiude con un amaro deciso e asciutto. Consigliamo l’abbinamento con i piatti saporiti della tradizione italiana (dalla carbonara alla parmigiana), o in alternativa da provare con i nuovi sapori speziati di terre lontane.

Birra di colore dorato, dalla schiuma compatta color avorio, alta fermentazione, ispirazione statunitense. Nella base di malti troviamo un 20% di segale che conferisce delicate sensazioni olfattive terrose e speziate, mentre una generosa luppolatura caratterizza intensamente la birra con sentori erbacei, resinosi e di frutta tropicale. Al primo sorso la Valhalla conferma quanto promesso all’olfatto, con muscolare intensità e chiude con un amaro deciso e asciutto. Consigliamo l’abbinamento con i piatti saporiti della tradizione italiana (dalla carbonara alla parmigiana), o in alternativa da provare con i nuovi sapori speziati di terre lontane.